La comunicazione d’impresa inizia nel preciso momento in cui si decide di aprire un’attività e consiste nel comunicare in modo efficace fin dall’istante dell’apertura l’identità, la mission ed i servizi forniti anche attraverso l’immagine aziendale.
Ad attività avviata, la comunicazione d’impresa si sposta anche fisicamente al di fuori dell’azienda con la segnaletica che indica il percorso per raggiungere la sede, la targa a muro o l’insegna situata in prossimità dell’entrata.
Sarebbe però un giudizio parziale e superficiale considerare la comunicazione d’impresa come semplice immagine di facciata; essa può essere piuttosto definita come la rappresentazione veritiera e realistica di identità, potenzialità e atteggiamento dell’azienda. Tutto quindi rientra nel sistema “immagine aziendale”, dal marchio, alla grafica e al carattere delle insegne, passando per i biglietti da visita, il sito web e ultimo, ma non in ordine di importanza, il personale dell’azienda medesima.
Avere una “buona immagine aziendale” significa creare un “valore” che si chiama fiducia.
È proprio in base alla fiducia, infatti, che, una volta formata, l’immagine tende a rimanere impressa nei consumatori, nei partners e nei dipendenti. L’immagine aziendale è frutto infatti dall’insieme dei suoi valori e dalla visione che di essa ha il pubblico.
Per ottenere ciò, occorre comunicare dei valori reali, facilmente percepibili dal pubblico (target) e facilmente riconducibili all’azienda.
A questo serve la grafica, la scelta di un marchio e/o logotipo, del colore sociale, del sistema pubblicitario aziendale, che comprende biglietti da visita, carta da lettera, depliant, cataloghi, insegne, vetrine, arredamento e segnaletica interna, espositori, veicoli aziendali e commerciali, studio della forma del prodotto, packaging ecc.
Quando tutti gli strumenti ed i fenomeni comunicativi che riguardano l’azienda risultano coerenti l’uno con l’altro, si ottiene un’immagine coordinata, che è uno strumento fondamentale per farsi riconoscere, apprezzare e preferire tra molti.
Ecco che torna in primo piano l’importanza del marchio e delle insegne commerciali. Questo tipo di pubblicità, complessa da realizzare sia dal punto di vista progettuale e in primis del percorso delle idee, è di straordinaria importanza per un’azienda poiché arriva in maniera diretta in prossimità della sede o del punto vendita in questione. Dall’insegna di un’attività si possono cogliere in maniera anche inconsapevole molte sfaccettature del suo “carattere”: la sua grandezza, la sua importanza, il suo target, ovvero a chi si rivolge, che può essere alto e di nicchia, o estremamente ampio. Un’insegna elegante e ricercata trasmetterà i valori di un’attività che ha questi come punti di forza; allo stesso modo un’insegna dalle linee e i materiali classici dirà a chi la vede che si trova di fronte ad un’attività che ha lunghe radici e probabilmente può vantare di anni di esperienza nel settore. Questi sono solo piccoli esempi della vasta gamma di opportunità e messaggi che possono essere trasmessi con la comunicazione esterna al punto vendita.
Laddove al marchio si unisca credibilità e fiducia, un’azienda può acquisire un patrimonio di fama duraturo ed imporsi più facilmente sul mercato, superando difficoltà e concorrenza ed il suo marchio-nome diventare facilmente riconoscibile ed apprezzato ovunque.